Tony Cartalucci, Nile Bowie
Vuoi conoscere la reale situazione della guerra civile in Siria?
Tony Cartalucci e Nile Bowie, due ricercatori indipendenti ed esperti di geopolitica, ci svelano, con una puntuale indagine giornalistica, la Grande Bugia nascosta dietro l’ennesimo conflitto "umanitario" che insanguina il Medio Oriente.
La situazione è drammatica: il Paese si dibatte in un cruento scontro civile, oggetto di spietati attacchi da parte di nemici interni ed esterni. La cosiddetta "rivolta siriana", in realtà, fa parte di una cinica strategia occidentale, che si serve di provocatori, terroristi, fanatici fondamentalisti e ONG corrotte per mascherare il vero obiettivo: colpire uno Stato arabo indipendente. Stesso scenario in Libia, annientata in modo analogo, con la complicità e il coinvolgimento delle Monarchie Petrolifere e dei Paesi vicini.
La strategia messa in atto prevede quindi l’uso del terrorismo – tramite mercenari e criminali che fanno parte della "legione straniera" della CIA – per compiere attentati e stragi e poi addossare la responsabilità di queste violazioni dei diritti umani al governo del paese preso di mira, giustificando così l’intervento militare degli eserciti della NATO su mandato dell’ONU.
I mezzi di informazione ci impongono questa Grande Bugia e creano quindi una realtà falsificata, per cui risulta difficile farsi un’opinione propria, libera e indipendente.
Obiettivo Siria spiega come queste guerre architettate vengano messe in atto usando l’inganno, per strumentalizzare gli istinti più nobili dell’animo umano e manipolare l’opinione pubblica internazionale e tutti coloro che altrimenti tenderebbero a contrastare l’intervento armato, fino a metterli al servizio dell’assassinio di massa e della dittatura globale del potere economico.
Tony Cartalucci e Nile Bowie, due ricercatori indipendenti ed esperti di geopolitica, ci svelano, con una puntuale indagine giornalistica, la Grande Bugia nascosta dietro l’ennesimo conflitto "umanitario" che insanguina il Medio Oriente.
La situazione è drammatica: il Paese si dibatte in un cruento scontro civile, oggetto di spietati attacchi da parte di nemici interni ed esterni. La cosiddetta "rivolta siriana", in realtà, fa parte di una cinica strategia occidentale, che si serve di provocatori, terroristi, fanatici fondamentalisti e ONG corrotte per mascherare il vero obiettivo: colpire uno Stato arabo indipendente. Stesso scenario in Libia, annientata in modo analogo, con la complicità e il coinvolgimento delle Monarchie Petrolifere e dei Paesi vicini.
La strategia messa in atto prevede quindi l’uso del terrorismo – tramite mercenari e criminali che fanno parte della "legione straniera" della CIA – per compiere attentati e stragi e poi addossare la responsabilità di queste violazioni dei diritti umani al governo del paese preso di mira, giustificando così l’intervento militare degli eserciti della NATO su mandato dell’ONU.
I mezzi di informazione ci impongono questa Grande Bugia e creano quindi una realtà falsificata, per cui risulta difficile farsi un’opinione propria, libera e indipendente.
Obiettivo Siria spiega come queste guerre architettate vengano messe in atto usando l’inganno, per strumentalizzare gli istinti più nobili dell’animo umano e manipolare l’opinione pubblica internazionale e tutti coloro che altrimenti tenderebbero a contrastare l’intervento armato, fino a metterli al servizio dell’assassinio di massa e della dittatura globale del potere economico.
ALLEGATI
Estratto di "Obiettivo Siria"
(tasto destro salva con nome)
(tasto destro salva con nome)
INDICE
Nota sull'opera
Prefazione
Le premesse
Gestione della percezione nella guerra psicologica attraverso bugie, disinformazione, montature e travisamenti
La prospettiva di una guerra regionale
Appendice 1 - Siria: la testimonianza di un sacerdote
Appendice 2 - Cos'è Amnesty International?
Appendice 4 - La Turchia tenta di provocare la guerra alla Siria
Prefazione
- Il puzzle siriano
- Giochi di potere
- "Primavera" o disgregazione del mondo arabo?
Le premesse
- La cosiddetta "Primavera Araba"
- La cronologia: 2008-2010, preparazione del campo di battaglia
- 2011: l'anno dell'inganno
- Rivolta e insurrezione in Siria
Gestione della percezione nella guerra psicologica attraverso bugie, disinformazione, montature e travisamenti
La prospettiva di una guerra regionale
- Fasi della guerra non convenzionale
- Struttura di un movimento di insorgenza o di resistenza
- Giustizia poetica nel Golfo Persico
- La Turchia e la questione curda
- Israele e la strada verso la Persia
- Sanzioni
- Invasione
- Un fronte unito contro l'Iran
- La costruzione delle provocazioni
- Rivoluzione colorata finanziata dall'estero
- Assistere le rivoluzioni popolari con le forze armate
- Terrorismo sponsorizzato dagli Stati Uniti
- Mujahedin-e Khalq e l'insorgenza armata
- Potenziali alleati etnici
- Fomentare un colpo di stato militare
- La posizione cino-russa
Appendice 1 - Siria: la testimonianza di un sacerdote
Appendice 2 - Cos'è Amnesty International?
- Il finanziamento di Amnesty International
- La leadership di Amnesty International
- Amnesty International tradisce la reale promozione dei diritti umani
Appendice 4 - La Turchia tenta di provocare la guerra alla Siria
AUTORI
Tony Cartalucci, ricercatore e scrittore di geopolitica, è il principale animatore del sito di informazione indipendente Land Destroyer.
Nile Bowie, scrittore e fotografo, collabora con il Centro per la Ricerca sulla Globalizzazione di Montreal, in Canada. Le sue ricerche esplorano le questioni relative al terrorismo, alla proliferazione nucleare e alle implicazioni geopolitiche della politica estera statunitense e cinese in Africa, in Medio Oriente e in Asia.
- NOVITÀ DI QUESTA CATEGORIA
- Ogni Specie di Libertà - Carta dei Diritti degli Animali dell'Isola di Gorgona
- Simply Apple
- La Democrazia dei Corrotti
- Quando Meno Te Lo Aspetti
- Atlante dei Futuri del Mondo
- La Sfida del Cambiamento
- La Francia in Costa D'Avorio: Guerra e Neocolonialismo
- Neurolandia
- O la Borsa O la Pace? Tra Crisi, Rivoluzioni e Attese
- Siamo Fritti
Nessun commento:
Posta un commento